ISTITUTO MAGISTRALE “A. Rosmini” 

Piano dell’offerta formativa

L’identità culturale, didattica e progettuale

 a.s. 2006 - 2007

INDICE

1. Piano dell'offerta formativa

 

    Identità della scuola

p. 4

    Descrizione sintetica dei corsi di studio e quadri orario degli indirizzi

p. 5

 2. Organi, strutture, servizi

    Articolazione funzionale dell'Istituto

p. 7

    Personale docente della scuola

p. 9

    Organismi interni

p.11

    Servizi amministrativi

p.12

    Servizi e strutture (laboratori, biblioteca...)

p.12

 3. Organizzazione dell'anno scolastico 2006 - 2007

 

    Scansione dell'anno

p.13

    Accoglienza

p.13

    Rapporti scuola-famiglia

p.13

    Recupero

p.13

    Docenza a richiesta

p.14

    Orario, assegnazione dei docenti alle classi, formazione delle classi

p.14

 4. Lavoro dei docenti e iniziative didattiche comuni

 

    Riunioni per materia e per indirizzo

p.15

    Programmazione individuale e dei consigli di classe

p.15

    Metodologia

p.15

    Preparazione degli alunni agli esami di stato

p.15

    Viaggi d'istruzione

p.15

    Scambi culturali con l'estero

p.15

    Obbligo scolastico e profili d'uscita (certificazioni, sportello)

p.15

    Insegnamento alternativo alla religione cattolica

p.15

 5. Progetti dei docenti per l'a. s. 2006-2007 (segue in allegato)

    Attività strutturali e collegate

p.16

    Progetti

p.17

 

1.     IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

(Torna all'indice)

Corsi di studio

Liceo Linguistico

Liceo Sociopsicopedagogico

Liceo Delle Scienze Sociali

Corsi serali per il diploma

Scienze Sociali

Agenzia formativa

L’Istituto “Antonio Rosmini” è stato fondato nel 1888 ed è il più antico della città; pur mantenendo la denominazione di Istituto Magistrale, è una scuola profondamente rinnovata sia sul piano dei curricoli sia su quello dell’offerta formativa, che non si rivolge solo alle alunne e agli alunni, ma anche agli stessi docenti e all’intera città, attraverso corsi di aggiornamento e formazione. 

In questo senso e anche in armonia con una visione più globale che miri alla formazione del nuovo cittadino europeo la scuola si propone attraverso varie iniziative di sensibilizzare ad una idea più ampia di cittadinanza. E’ significativo tra gli altri il progetto COMENIUS, di durata triennale, che si è concluso nell’aprile del 2005 e per il quale la scuola ha avuto un riconoscimento ufficiale dalla Regione Toscana. Dall’anno scolastico 2004/2005 il nostro Istituto è divenuto SCUOLA POLO DELLA DIMENSIONE  EUROPEA DELL’ISTRUZIONE. E’ in questa prospettiva che ci proponiamo di studiare strategie che, sia pure per una parte della programmazione siano proiettate nel senso di un confronto con gli altri sistemi europei e le loro culture.

Nella direzione di un confronto con varie realtà e soggetti che caratterizzano la nostra città e più in generale il nostro territorio, l’offerta formativa si rivolge oltre che ad alunni e docenti interni alla scuola anche ad una utenza esterna attraverso corsi di aggiornamento e formazione. Attualmente sono presenti i seguenti corsi di studi:

LICEO LINGUISTICO
LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO  
LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI

Le lezioni antimeridiane curriculari si svolgono dalle ore 8.00 alle ore 13.10 (in alcuni giorni l’uscita avviene alle 12.20) dal lunedì al sabato per i licei linguistico e sociopsicopedagogico, dalle 8.00 alle 12.20, dal lunedì al sabato, per il liceo delle scienze sociali. L’apertura pomeridiana della scuola, dal lunedì al venerdì, consente lo svolgimento delle altre attività previste dal piano dell’offerta formativa.

A partire dall’anno scolastico 2004 – 2005  l’Istituto ha attivato  CORSI SERALI finalizzati al conseguimento del diploma di scuola media superiore dell’ indirizzo delle Scienze Sociali. Nell’anno scolastico 2006 – 2007 i corsi continueranno per le classi successive e per eventuali nuove prime.

Dall’anno scolastico 2002/2003 l’Istituto si è accreditato come Agenzia formativa e quindi oltre ai corsi di educazione permanente (informatica, lingue straniere) facenti parte della tradizione, gestisce la formazione in relazione ai bandi del fondo sociale europeo.

Nel 2002 la Regione Toscana ha approvato la legge regionale, che attua una legge nazionale, relativa all’accreditamento delle agenzie formative. Con essa la regione stabilisce parametri precisi di qualità per riconoscere le strutture che possono essere ammesse a fare attività di formazione al di fuori dell’obbligo scolastico, in modo da assicurarsi che i finanziamenti pubblici, specialmente di origine europea, siano gestiti da soggetti idonei, in grado di garantire un livello adeguato di proposte di formazione per gli adulti e una seria gestione dei finanziamenti, che vengono assegnati tramite bando pubblico. 

L’Istituto Magistrale “A.Rosmini” ha chiesto ed ottenuto dalla Regione Toscana l’accreditamento come agenzia formativa, per cui i progetti e le attività di formazione per gli adulti che l’Istituto gestirà hanno la certificazione di Qualità UNI ISO 9000.

Il fatto di essere accreditato come agenzia formativa fa sì che l’Istituto Magistrale possa gestire corsi di formazione per adulti finanziati dal Fondo Sociale Europeo e  rafforzare così la sua presenza sul territorio anche come soggetto attivo all’interno del sistema integrato provinciale della formazione per persone adulte, fuori dall’obbligo formativo. In sostanza dovrà essere un soggetto capace di fare proposte e gestire interventi formativi, in una rete di rapporti con il mondo del lavoro, gli enti locali, le altre scuole o agenzie formative, con il fine di dare un contributo significativo alla crescita culturale, sociale, economica del territorio stesso in cui la scuola opera.

Il lavoro all’interno della nostra scuola è improntato alla collaborazione, allo scambio di idee, al rispetto per tutte le opinioni.

Il piano dell’offerta formativa è il documento in cui, di anno in anno, ogni scuola descrive se stessa, i propri programmi, i propri servizi, il proprio modo di lavorare. È strettamente connesso con l’autonomia scolastica: ogni scuola, oggi, può infatti organizzarsi diversamente dalle altre. A questo documento alunne, alunni e famiglie debbono fare riferimento ogni volta che hanno bisogno di chiarimenti: tutto quello che la scuola fa o promuove è infatti incluso nel POF. Tuttavia nuovi progetti e nuove idee possono trovarvi uno spazio anche nel corso dell’anno, progetti e idee che possono avere anche nelle alunne, negli alunni e nelle famiglie i principali promotori.

  • DESCRIZIONE SINTETICA DEI CORSI DI STUDIO E QUADRI ORARIO

(Torna all'indice)

Liceo delle Scienze sociali-Durata 5 anni

Titolo conseguito: DIPLOMA DI SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE

Indirizzo SCIENZE SOCIALI

Questo liceo si allinea allo standard della formazione scolastica europea che prevede un corso di studi di Scienze sociali. Offre allo studente strumenti di lettura ed interpretazione della realtà civile e sociale. Infatti, oltre a discipline specifiche della preparazione liceale, sono presenti discipline che consentono la conoscenza di due lingue straniere, lo studio e l’uso dei linguaggi non verbali e multimediali, nonché i saperi fondamentali in campo economico e giuridico e che promuovono l’avvio di una consapevolezza di sé e degli altri e l’uso di una metodologia adeguata all’analisi dei fenomeni culturali e sociali. Inoltre per diversificare il percorso formativo sulla base delle inclinazioni e degli interessi personali, è possibile scegliere, per l’a.s. 2006/2007, tra le opzioni:

  • Area Artistica  
  • Area Giuridico – Sociale
  • T.I.C.
  • Area sperimentale – percorsi integrati di istruzione e formazione professionale(OF-continua in una classe 2^)

Il corso garantisce una valida formazione di base per un agile proseguimento degli studi universitari, in particolare Sociologia, Psicologia, Giurisprudenza, Scienze della comunicazione, Scienze politiche, DAMS, Scienze motorie, in corsi para-universitari e post-diploma quali Assistente sociale, Operatore sociale, Operatore turistico ed assicura comunque il possesso degli strumenti indispensabili per l’inserimento nel mondo del lavoro.

 

MATERIE

I

II

III

IV

V

AREA COMUNE
AA 
GS
    T
AA
 S    
OF
     

Scienze sociali

4

4

5

4

4

5

5+1*

5+1*

5+1*

Lingua italiana

4

4

4

4

4

4

4

4

4

Lingua inglese 1

3

3

3

3

3

3

2

2

2

Lingua francese 2

2

2

2

2

2

2

3

3

3

Filosofia

 

 

 

 

 

 

2+1*

2+1*

2+1*

Storia

2+1*

2+1*

2+1*

2+1*

2+1*

2+1*

2+1*

2+1*

2+1*

Matematica

4

4

3

4

4

4

3

3

3

Scienze della terra

2

2

2

 

 

 

 

 

 

Biologia

 

 

 

2

2

3

 

2

 

Scienze sperimentali

 

 

 

 

 

 

2

 

 

Geografia antropica

 

 

 

 

 

 

 

 

2

Educazione civica giuridica economica

1+1*

1+1*

1+1*

1+1*

1+1*

1+1*

2+1*

2+1*

2+1*

Disegno e comunicazione artistica

 

 

 

1

1

2

 

 

 

Linguaggi non verbali e multimediali

1

1

1

 

 

 1*

 

 

 

Educazione fisica

2

2

2

2

2

2

2

2

2

Religione

1

1

1

1

1

1

1

1

1

MATERIE

                   AREA OPZIONALE

AREA  ARTISTICA (AA)

Musica

2

2

 

 

 

Disegno e comunicazione artistica

2

2

 

 

 

AREA GIURIDICO – SOCIALE (GS)

Educazione civica giuridica economica

2

2

 

 

 

Scienze Sociali

2

2

 

 

 

T.I.C.(T)

Scienze della terra

2

 

 

 

 

Matematica

2

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TOTALE ORE SETTIMANALI

30

30

30

30

30

 

*ore di compresenza o codocenza

Liceo linguistico - Durata 5 anni

Titolo conseguito: DIPLOMA DI SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE

Indirizzo LINGUISTICO C.M. 27

E’ un corso di studi che risponde alle esigenze della realtà multiculturale contemporanea, fornendo una formazione liceale di dimensione anche internazionale. La caratterizzazione di questo corso è rappresentata dallo studio approfondito di tre lingue straniere: inglese, francese e tedesco che, per il loro carico orario e per la presenza di lettori madre-lingua, consentono approfondimenti nelle diverse culture ed il conseguimento di obiettivi di tutto rilievo nell’ambito di una formazione linguistica. In questo corso di studi viene data rilevanza anche alle discipline dell’aria letteraria, storico-filosofica e a quelle dell’area scientifica, matematico-informatica, per garantire una formazione unitaria ed adeguata alle necessità della società contemporanea. L’indirizzo consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie o a corsi post-secondari, in particolare legati al mondo dei beni culturali, del turismo e delle pubbliche relazioni

MATERIE

I

II

III

IV

V

Religione

1

1

1

1

1

Lingua e letteratura italiana

5

5

4

4

4

Lingua e letteratura latina

3

3

3

3

2

Storia e geografia

3

3

 

 

 

Storia

 

 

2

2

3

Educazione civica, giuridica e economica

2

2

 

 

 

Filosofia

 

 

3

3

3

1ª lingua straniera (francese o inglese)

3

3

4

4

4

2ªlingua straniera (inglese, francese o tedesco)

4

4

4

4

4

3ª lingua straniera (tedesco o francese)

 

 

5

5

5

Matematica con elementi di informatica

4

4

3

3

3

Fisica

3

3

 

 

 

Biologia

3

3

2

 

 

Scienze e chimica

 

 

 

2

2

Disegno e linguaggi artistico-visivi

2

2

 

 

 

Linguaggi artistico-visivi e storia dell’arte

 

 

2

2

2

Educazione fisica

2

2

2

2

2

Totale ore settimanali

35

35

35

35

35

Liceo socio-psico-pedagogico - Durata 5 anni

Titolo conseguito: DIPLOMA DI SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE -

Indirizzo SOCIOPSICOPEDAGOGICO “BROCCA”

E’ un corso di studi che offre adeguate basi culturali per la prosecuzione in studi universitari specifici e orienta verso attività rivolte al “sociale” con predominanti valenze culturali ed educative e con riferimento ad aspetti relazionali e di comunicazione. E’ caratterizzato dalla presenza significativa delle discipline appartenenti all’area delle scienze umane e sociali, l’interazione tra queste: psicologia, sociologia, pedagogia, diritto ed economia, garantisce la compattezza e la coerenza del corso, favorendo la convergenza dei diversi itinerari culturali in una prospettiva unitaria. Lo studio della storia e della filosofia ha il compito di rinforzare le conoscenze, la riflessione, il giudizio critico; centrale è il ruolo delle conoscenze scientifiche, matematiche, fisiche e neurobiologiche. Tutte le altre discipline completano il ricco e articolato quadro dell’offerta formativa. L’indirizzo consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie o a corsi post-secondari legati al mondo del sociale.

MATERIE

I

II

III

IV

V

Religione

1

1

1

1

1

Lingua e letteratura italiana

5

5

4

4

4

Lingua e letteratura latina

4

4

3

3

2

Lingua e letteratura straniera

3

3

3

3

3

Arte

1

1

 

 

 

Musica

1

1

 

 

 

Storia dell’arte / Storia della musica

 

 

2

2

2

Storia

2

2

2

2

3

Diritto ed economia

2

2

 

 

 

Diritto e legislazione sociale

 

 

 

 

3

Filosofia

 

 

3

3

3

Psicologia

 

 

2

2

 

Pedagogia

 

 

3

3

3

Sociologia

 

 

2

2

 

Elementi di psicologia, sociologia e statistica

4

4

 

 

 

Geografia

2

2

 

 

 

Matematica e informatica

4

4

3

3

3

Fisica

 

 

 

4

 

Biologia

 

3

 

 

3

Scienze della terra

3

 

 

 

 

Chimica

 

 

4

 

 

Metodologia della ricerca socio-psico-pedagogica

 

 

 

 

2

Educazione fisica

2

2

2

2

2

Totale ore settimanali

34

34

34

34

34

2. ORGANI, STRUTTURE E SERVIZI

(Torna all'indice)


• ARTICOLAZIONE FUNZIONALE DELL’ISTITUTO. ORGANIGRAMMA

(Torna all'indice)


FUNZIONIGRAMMA

Il funzionamento dell’Istituto dipende da:
  • Dirigente scolastico
  • Direttore dei servizi generali e amministrativi
  • Collegio docenti
  • Consiglio d’Istituto
  • Consiglio di classe
  • Funzioni strumentali
  • Gruppi di lavoro

Personale docente della scuola(Torna all'indice)

DIRIGENTE SCOLASTICO: assicura la gestione unitaria della scuola.

Collaboratori del dirigente scolastico

    • Collaboratore Vicario

Competenze del collaboratore vicario

  • Vicario e referente del dirigente scolastico collabora con il capo d’istituto per l’ordinaria amministrazione ed il buon funzionamento della scuola e lo sostituisce in toto quando il medesimo è assente o in altra sede.
  • Assicura la sua assistenza nella scuola nei giorni di servizio.
  • Organizza la gestione dei ricevimenti pomeridiani dei genitori.
  • Organizza le riunioni del Collegio dei docenti, Consigli di classe e Consiglio d’istituto.
  • Predispone le sostituzioni dei docenti assenti per periodi brevi.
  • Organizza l’ambiente scolastico.
  • Collabora con il direttore amministrativo nella gestione del personale A.T.A.
  • Predispone circolari.
  • Partecipa come assistente e consulente del D.S. alle riunioni delle R.S.U. per la contrattazione integrativa d’istituto
  • Coordina la comunicazione tra i docenti.
  • Cura i rapporti con il Comitato studentesco insieme al secondo collaboratore.
  • Relaziona periodicamente al dirigente scolastico e partecipa alle riunioni dello staff.
  • Cura il miglioramento dell’organizzazione.
    • 2° Collaboratore

Competenze del 2°collaboratore del dirigente scolastico

  • Sostituisce il D.S. e/o il Vicario quando è assente o in altra sede.
  • Collabora con il coordinatore della sede staccata.
  • Predispone le sostituzioni dei docenti assenti per periodi brevi quando il vicario è assente o in altra sede.
  • Collabora con il dirigente scolastico per l’ordinaria amministrazione ed il buon funzionamento della scuola.
  • Responsabile della disciplina.
  • Tiene colloqui con i genitori secondo un orario prestabilito.
  • Cura i rapporti con il R.S.L. ed il responsabile della sicurezza dell’istituto relativamente alla predisposizione di circolari e interventi in merito alla L. 626. e tiene aggiornata la documentazione prodotta.
  • Relaziona periodicamente al dirigente scolastico e partecipa alle riunioni dello staff.
  • Partecipa come assistente e consulente del dirigente scolastico alle riunioni delle R.S.U. per la contrattazione integrativa d’istituto.
  • Rappresenta il dirigente scolastico in iniziative pubbliche.

 

    • Coordinratore nella sede staccata

Competenze del coordinatore nella sede staccata

  • Responsabile della disciplina nella sede staccata.
  • Responsabile della gestione ordinaria delle classi: giustifica assenze e ritardi, autorizza uscite impreviste anticipate, come da regolamento d’istituto, autorizza assemblee di classe.
  • Coordina la comunicazione tra i docenti e tutto il personale della sede.
  • Tiene colloqui con i genitori secondo un orario stabilito.
  • Relaziona periodicamente al dirigente scolastico e partecipa alle riunioni dello staff.
  • Cura il miglioramento dell’organizzazione.

 

    • Referenti per la vigilanza nella sede staccata

Competenze dei referenti per la vigilanza nella sede staccata

A) struttura e laboratori: rapporto con enti esterni

  • Cura i rapporti con Provincia, Enti locali per manutenzione, arredi nella sede staccata (in collaborazione con il referente della sede centrale)
  • Coordina l’attività L.626 (in collaborazione con il 2° collaboratore del D.S.)
  • Cura il processo di implementazione dell’autonomia: diffusione e cura della comunicazione e miglioramento organizzativo (in collaborazione con il referente della sede centrale)
  • Relaziona periodicamente al dirigente scolastico e partecipa alle riunioni dello staff.

B) personale docente e ATA

  • Provvede alla sostituzione dei docenti in caso di assenza.
  • Organizza i ricevimenti delle famiglie nella sede staccata.
  • Coordina le attività nella sede staccata.
  • Assicura la sua assistenza nella sede staccata in assenza del fiduciario.
  • Sostituisce i responsabili di indirizzo quando sono assenti nel giorno libero.
  • Relaziona periodicamente al dirigente scolastico e partecipa alle riunioni dello staff.
    • Responsabili di indirizzo

Competenze dei responsabili di indirizzo

  • Organizza e coordina attività e iniziative specifiche dell’indirizzo.
  • Referente della disciplina.
  • Cura i rapporti con i docenti, gli alunni e con le famiglie predisponendo, se necessario, comunicazioni interne.
  • Provvede alla sostituzione dei docenti in caso di assenza, in mancanza dei collaboratori incaricati.
  • Provvede a segnalare al referente della vigilanza nella sede staccata e al responsabile nella sede centrale qualsiasi necessità relativa alla fornitura e alla manutenzione delle suppellettili e ai sussidi didattici.
  • Cura la diffusione delle proposte di concorsi e altre iniziative riguardanti gli alunni e i docenti dell’indirizzo di cui è responsabile.
  • Fornisce consulenza al DS rispetto all’attività didattica e alle sperimentazioni dell’indirizzo.
  • Presiede e coordina riunioni di indirizzo.
  • Accoglie i nuovi colleghi dell’indirizzo fornendo loro assistenza e informazioni.
  • Opera verifiche interne al proprio indirizzo in relazione al POF e propone al DS, se necessario, adeguati interventi correttivi.
  • Relaziona periodicamente al dirigente scolastico e partecipa alle riunioni dello staff.
  • Segnala al dirigente scolastico o al vicario problematiche per le quali si richiede il suo intervento.
    • Funzioni strumentali

1. AREA 1. Gestione del piano dell’offerta formativa
Collabora con la Dirigenza nel seguire l’andamento del POF
Coordina le attività del POF
Coordina la progettazione curricolare
Raccoglie proposte, organizza e gestisce il POF
Redige, entro maggio, la proposta complessiva del POF per l’anno successivo
Cura la comunicazione interna ed esterna

2. AREA 1. Gestione del piano dell’offerta formativa
Cura l’autoanalisi e la valutazione di sistema
Valuta le attività del POF
Tiene i contatti con docenti, famiglie, studenti, ATA; collabora con l’altra f.s. dell’area 1, svolge indagini, in collaborazione con la f.s. per l’Accoglienza, tese ad individuare il grado di soddisfacimento delle aspettative (rispetto alla presentazione della scuola nel POF) e a rimuovere eventuali problemi
Promuove iniziative di raccordo fra le varie componenti della scuola
Cura la comunicazione interna ed esterna

3. AREA 3. Interventi e servizi per gli studenti: accoglienza in ingresso
Promuove iniziative idonee a far conoscere ai nuovi iscritti la scuola, i metodi di lavoro, le strutture e i servizi
Tiene i contatti con le scuole medie
Promuove e coordina iniziative inerenti la continuità anche di formazione
Svolge, nel corso dell’anno, in collaborazione con la f.s. per il POF, indagini (presso gli studenti del biennio o anche del triennio) per accertare il grado di soddisfacimento delle aspettative (rispetto alla presentazione della scuola) e individuare eventuali problemi da risolvere
Cura la comunicazione interna ed esterna

4. AREA 3. Interventi e servizi per gli studenti: orientamento universitario e al lavoro
Cura i contatti con le Università e gli Enti o le Istituzioni che si occupano di avviamento al lavoro; ne promuove la conoscenza presso studenti e studentesse
Fornisce a studenti e studentesse informazioni, indicazioni, materiali informativi, anche nella forma di sportello settimanale sia meridiano che antimeridiano
Cura le preiscrizioni all’Università
Promuove e coordina iniziative inerenti la continuità anche di formazione
Svolge indagini sul percorso universitario degli ex alunni dell’Istituto, tese ad individuare gli elementi di forza ed i punti deboli del nostro servizio complessivo
Cura la comunicazione interna ed esterna

5. AREA 2. Sostegno al lavoro dei docenti (formazione, innovazione didattica)
Raccoglie le richieste dei docenti; individua le esigenze formative e promuove le iniziative conseguenti (seminari, lezioni, corsi di aggiornamento, ecc.)
Studia e predispone, entro marzo, in collaborazione con le altre f.s. e con gli estensori dell’orario. proposte per l’innovazione didattica e metodologica da attuare nell’a. s. successivo
Coordina le attività di tirocinio dei docenti SISS
Cura l’accoglienza dei nuovi docenti
Cura la riorganizzazione della biblioteca
Cura la comunicazione interna ed esterna

6. AREA 3. Interventi e servizi per gli studenti: tutela dell’obbligo scolastico
Tiene i contatti con tutti i docenti, con la Dirigenza, allo scopo di individuare situazioni problematiche e di avviarle a soluzione
Allo stesso scopo, tiene contatti con le altre scuole, per agevolare l’inserimento, nella nostra, di alunni ed alunne che, in fascia dell’obbligo, desiderano lasciare la propria scuola
Tiene i contatti con gli Enti e le Istituzioni coinvolti nella cura dell’obbligo scolastico e coordina i progetti da essi promossi
Cura la comunicazione interna ed esterna

    • Coordinatore di classe

I compiti del coordinatore sono così sintetizzabili

  • Coordina e raccoglie le proposte risultanti dalle riunioni disciplinari e interdisciplinari al fine di programmare l’attività didattica della classe.
  • Tiene contatti con i colleghi per monitorare in itinere l’attività didattica ed assume notizie sulla classe e sui singoli alunni per poter informare al riguardo il dirigente scolastico e i genitori.
  • Tiene contatti con gli altri coordinatori per iniziative comuni di modularità e flessibilità.
  • E’ delegato dal dirigente scolastico per la conduzione ordinaria delle riunioni del consiglio di classe.
  • Segnala al dirigente scolastico, dopo i consigli di classe, i debiti degli alunni per l’attivazione di interventi di recupero.
  • Controlla e registra il progressivo saldo degli eventuali debiti, avendo cura che tale registrazione sia riportata nel verbale del consiglio di classe e sul registro generale dei voti nelle riunioni di scrutinio.
  • Riporta su tabella, con cadenza mensile, assenze, ritardi, giustificazioni, uscite anticipate, sanzioni disciplinari.
  • Segnala settimanalmente alla segreteria le assenze degli alunni le cui famiglie ne hanno fatto richiesta.
  • Contatta i genitori e/o riferisce al dirigente scolastico o alle figure di riferimento (funzioni strumentali, disagio, ecc,) i casi più gravi e tiene rapporti con gli alunni della classe .
  • Per le classi quinte, insieme al segretario, si assicurerà che siano espletate tutte le formalità previste e che tutti i documenti da presentare alla Commissione siano compilati e correttamente firmati.

 


• ORGANISMI INTERNI (Torna all'indice)

Collegio Docenti
È composto dal personale docente di ruolo e non di ruolo in servizio nell’Istituto ed è presieduto dal dirigente scolastico. Ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico della scuola, elabora il POF, identifica le funzioni strumentali, cura la programmazione didattico-educativa e i programmi di insegnamento favorendo il coordinamento interdisciplinare, formula proposte per la formazione delle classi e dell’orario delle lezioni, valuta e verifica l’andamento dell’azione didattica, provvede all’adozione dei libri di testo, promuove iniziative di aggiornamento e di sperimentazione.

Consiglio d’Istituto
È composto dal dirigente scolastico e da rappresentanti del personale docente e non docente degli alunni dei genitori degli alunni ed è presieduto da un rappresentante dei genitori degli alunni. Esso elabora e adotta gli indirizzi generali e determina le forme di autofinanziamento in quanto ha potere deliberante (su proposta della giunta esecutiva eletta al suo interno) per quanto concerne la programmazione e l’organizzazione della vita e delle attività della scuola, nei limiti delle disponibilità di bilancio.

Consiglio di Classe
Al consiglio di classe compete l’individuazione di obiettivi disciplinari e pluridisciplinari, ai quali concorrono tutte le discipline con modalità diverse; degli obiettivi comuni, che riguardano soprattutto l’acquisizione di abilità cognitive e di metodo di studio e di rielaborazione personale, di abilità critico-espressive.
Il consiglio di classe, inoltre, individua obiettivi relativi al vivere comune e regole a cui attenersi in base ai regolamenti.
Al consiglio di classe compete l’individuazione degli alunni da segnalare per i corsi di recupero, la programmazione degli approfondimenti e delle attività extracurriculari a cui partecipa la classe ( viaggi d’istruzione, conferenze, ecc....) nonché l’individuazione dei nuclei pluridisciplinari anche finalizzati alla terza prova e al colloquio dell’esame di stato.
Il consiglio degli insegnanti della classe deve essere coordinato da un coordinatore nominato di regola dal dirigente scolastico, valuta e verifica l’andamento dell’azione didattica e educativa.


Comitato di valutazione
Esprime una valutazione sull’anno di prova degli insegnanti immessi in ruolo.

Organo di garanzia
Esamina i ricorsi presentati dagli alunni sanzionati con provvedimenti disciplinari.


• Servizi Amministrativi (Torna all'indice)

Direttore generale dei servizi amministrativi (DSGA) e personale amministrativo tecnico e ausiliario: collaborano con la dirigenza ed i docenti alla realizzazione del POF.
L’organico ATA (tecnici e ausiliari) consta di 22 unità.

• Servizi e strutture (Torna all'indice)

Segreteria didattica
Segreteria Amministrativa
E’ prevista l’apertura pomeridiana degli uffici nei giorni: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì.
L’orario sarà reso noto all’inizio dell’anno scolastico
Sede

L’Istituto è ubicato su due sedi, quella centrale, in via Porciatti e quella distaccata, presso la Cittadella dello studente.
Nella sede centrale si trovano le seguenti strutture:

- LABORATORIO MULTIMEDIALE, con 20 postazioni Internet e indirizzo e-mail per gli studenti. L’accesso è regolamentato
- LABORATORIO DI LINGUE 1. Audio-attivo comparativo, con 28 postazioni
- LABORATORIO DI LINGUE 2. Audio-attivo comparativo, con 20 postazioni
- LABORATORIO SCIENTIFICO con strumentazione e telescopio
- BIBLIOTECA MULTIMEDIALE dotata di cd-rom di scienze, arte, storia, letteratura, filosofia, matematica, psicologia ecc.; ampia dotazione di film in VHS
- LABORATORIO TEATRALE ROSMINI: la scuola organizza ogni anno delle rappresentazioni teatrali, alla cui realizzazione alunne e alunni partecipano attivamente, concorrendo alla definizione dei copioni, delle scene, dei costumi.
- PALESTRA interna all’istituto
- CENTRO STAMPA per l’uso dei fotocopiatori


Nella sede staccata si trovano:

- LABORATORIO MULTIMEDIALE – LINGUISTICO
- LABORATORIO DELLE SCIENZE UMANE.


Altri servizi e iniziative

- ECDL (European Computer Driving Licence). Dal 2000 la scuola è sede di corsi ed esami per il conseguimento dell’ECDL, il “patentino” informatico che aiuta a trovare lavoro.
- K.E.T. & P.E.T. & F.C.E. Dal 2000 la scuola è sede di corsi ed esami in lingua inglese per il conseguimento di diplomi rilasciati dalla UNIVERSITY OF CAMBRIDGE ESOL EXAMINATIONS, Ente Certificatore riconosciuto dal MIUR.
- D.E.L.F (Diplôme d’Etudes en Langue Française). Dal 2001/2002 la scuola è sede di corsi e di esami per diplomi di studi in Lingua Inglese e Francese rilasciati dal Ministero della Pubblica Istruzione inglese e francese e riconosciuti a livello internazionale.
- GOETHE INSTITUT . Sono attivati dal 2002/2003 le certificazioni in tedesco in collaborazione con il Goethe Institut.
- LABORATORIO TEATRALE “A. ROSMINI”. E’ attivato da più di dieci anni ed è stato molto frequentato dagli studenti dell’Istituto Magistrale in cui ha avuto origine; progetta ogni anno una sperimentazione partendo da un tema da sviluppare, secondo una prospettiva inerente ad un impegno culturale o direttamente curricolare o legato a problematiche più generali. Il Laboratorio organizza già da otto anni la RASSEGNA PROVINCIALE DEL TEATRO DELLA SCUOLA.
- SOGGIORNI-STUDIO ALL’ESTERO. Già da alcuni anni la scuola organizza soggiorni-studio qualificati, a costi contenuti, nei paesi di cui si studia la lingua, da effettuarsi nel periodo che precede l’inizio di ciascun anno scolastico (1-15 settembre circa). L’iniziativa vuol favorire la partecipazione di un numero più ampio possibile di alunne ed alunni a questo tipo di attività ed integrare l’attività degli scambi culturali (attività curriculare) dal punto di vista dell’esperienza linguistica.
- STAGES ESTIVI DI LAVORO ALL’ESTERO. Si prevede la partecipazione di nostri studenti e studentesse ad esperienze di lavoro in Germania. Un nostro docente curerà la permanenza a Grosseto di alcuni studenti di una delle scuole tedesche con cui si effettuano gli scambi culturali. Alcuni nostri studenti, in forma analoga, potranno recarsi per brevi stages di lavoro nella cittadina tedesca di M?nster.
- STAGES NEL LSS (Liceo delle Scienze Sociali). Per il secondo anno la scuola organizzerà stages formativi per gli studenti del quarto anno del liceo delle scienze sociali. Lo stage costituisce un momento significativo nell’ambito della collaborazione tra territorio e istituzioni, che permette di orientare gli allievi nelle scelte professionali e di studio.
- TUTELA DELLA SALUTE. La scuola ospita esperti che tengono lezioni sulla prevenzione delle malattie, l’educazione sessuale, l’educazione alimentare, ecc.
- FLESSIBILITA’. I docenti che desiderano sperimentare forme di flessibilità, a settembre, ne fanno richiesta al Dirigente, presentando un progetto.

Progetti dei docenti (in allegato)
Formazione

- Attività previste nell’ambito di alcuni progetti
- Autoanalisi di istituto.

3. Organizzazione dell’ anno scolastico 2006-2007

(Torna all'indice)

  • Scansione dell’anno scolastico: trimestre/semestre (Torna all'indice)
  • Accoglienza. Ha luogo nel corso dell’intero anno scolastico, ma si concentra in questi momenti significativi:(Torna all'indice)
settembre

Si dà spazio, nei primi giorni di scuola, ad attività che mirano a far conoscere bene l’istituto, allo scopo di:

  • spiegare come funziona la scuola, chi sono gli insegnanti e il personale amministrativo;
  • illustrare lo Statuto degli studenti e gli organi collegiali, dare informazioni sul ruolo del docente coordinatore, dei rappresentanti di classe (alunni, genitori) e sui loro compiti
  • illustrare per sommi capi il POF e il Regolamento d’Istituto, dando anche informazioni sui docenti responsabili di servizi e/o progetti;
  • mostrare quali sono le strutture e i materiali multimediali a disposizione degli studenti: come accedere a Internet, ai computer, alla biblioteca (libri, CD-ROM, videocassette), alle fotocopiatrici, etc.;
  • spiegare i criteri di assegnazione del punteggio d’esame, dei debiti e dei crediti formativi, etc.;
  • spiegare le modalità organizzative del recupero (in particolare, l’importanza che le famiglie dichiarino per iscritto alla scuola se intendono avvalersi o meno dei corsi di recupero);
  • illustrare le iniziative finalizzate all’esame di stato (per es. corsi di approfondimento, come richiederli; simulazioni di terza prova e di colloquio; tutor per la preparazione dell’argomento d’esame)
ottobre/gennaio
  • Attività di accoglienza e orientamento per le scuole medie e i futuri iscritti
aprile
  • Incontro riservato ai genitori dei nuovi iscritti, per favorire chiarimenti individualizzati
maggio
  • Incontro, per indirizzo, con i nuovi alunni guidati dai tutors* in simulazioni di attività didattiche.
    *alunni del terzo o quarto anno formati dalla funzione strumentale
  • Orientamento universitario e al lavoro. Interessa gli alunni delle classi quarte e quinte dell’istituto, ha luogo per l’intero anno come di seguito riportato
ottobre/giugno
  • Sportello d’informazione in un giorno stabilito dall’insegnante che se ne occupa.
febbraio
  • Visita guidata di un intero giorno presso le facoltà di una Università (solo per le classi 4^)
  • Partecipazione alla giornata dell’orientamento che l’università di Siena organizza nella nostra città.
maggio
  • prescrizioni on line.
  • Rapporti scuola-famiglia. Tutti i docenti danno molta importanza alla collaborazione con le famiglie e sono quindi disponibili a ricevere i genitori sin dall’inizio dell’anno scolastico. Finché non sarà reso noto l’orario definitivo dei ricevimenti antimeridiani, questi potranno avvenire ugualmente, secondo modalità concordate direttamente fra ogni docente e la classe. I ricevimenti cessano un mese prima della fine della scuola. I ricevimenti collettivi pomeridiani sono due ed hanno luogo (ciascuno in due giorni) alla metà di novembre e nella prima metà di marzo.(Torna all'indice)
  • Recupero. Ha luogo nel corso dell’intero anno, nei modi ritenuti idonei dai docenti, sia nella forma del “recupero in itinere” al mattino, sia in quella dei corsi pomeridiani (IDEI), tenuti dagli stessi docenti della classe o da altri; questo secondo tipo si concentra in tre fasi principali:(Torna all'indice)
settembre (possibilmente prima dell’inizio delle lezioni) IDEI destinati al risanamento in tempi brevi del debito formativo contratto dalle alunne e dagli alunni al momento della promozione, nel giugno precedente.
gennaio IDEI destinati ad alunne e alunni con risultati non sufficienti nelle valutazioni del trimestre
marzo IDEI destinati ad alunne ed alunni con risultati non sufficienti nelle valutazioni intermedie del semestre
    • Le famiglie saranno tempestivamente informate, per iscritto, della organizzazione dei corsi; hanno però l’obbligo di comunicare alla scuola se intendono avvalersi o meno dei corsi stessi.
  • Docenza a richiesta. E’ inoltre previsto il servizio di “docenza a richiesta”: alunne ed alunni potranno chiedere una lezione specifica, prenotandola, presso la segreteria didattica. L’intervento risponde alla necessità di fornire agli studenti un aiuto individualizzato, nelle materie in cui essi incontrano difficoltà. Viene offerta questa possibilità anche ad alunni non inseriti nei corsi di recupero IDEI, l’esperienza dimostra infatti che anche gli alunni che non hanno contratto debito formativo o che non hanno gravi insufficienze, incontrano talvolta, su questioni specifiche, alcune notevoli difficoltà. (Torna all'indice)




Orario, assegnazione dei docenti alle classi, formazione delle classi

(Torna all'indice)

Criteri per la formulazione dell’orario
Orario giornaliero
provvisorio
  1. Assegnazione proporzionata delle ore alle varie discipline

  2. Assegnazione giornaliera del singolo docente a classi di una sola sede ( o due al massimo)
Linguistico

Sociopsico-
pedagogico

1^ ora 8:00 = 8:50
2^ ora 8:50 = 9:40
3^ ora 9:40 = 10:25
4^ ora 10:40 = 11:30
5^ ora 11:30 = 12:20
6^ ora 12:20 = 13:10
definitivo
  1. Distribuzione omogenea dell’impegno scolastico degli studenti nei diversi giorni della settimana
  2. Assegnazione giornaliera del singolo docente a classi di una sola sede ( o due al massimo)
  3. Codocenze, compresenze ed esigenze professionali dei docenti e loro progetti (collocazione parallela di una quota dell’orario delle materie coinvolte in progetti comuni o in attività programmate per classi parallele o classi aperte)
  4. Esigenze generali espresse dalle famiglie
  5. Bisogni complessivi di alunne ed alunni
Liceo Scienze Sociali 1^ ora 8:00 = 8:50
2^ ora 8:50 = 9:40
3^ ora 9:40 = 10:25
4^ ora 10:40 = 11:30
5^ ora 11:30 = 12:20
Intervallo

dalle 10.25 alle 10.40

 

Criteri per l’assegnazione
dei docenti alle classi
Criteri per la formazione
delle classi
  • Continuità didattica
  • Anzianità di servizio
  • Bisogni professionali dei docenti e loro progetti (vengono assegnati alle stesse classi docenti che hanno presentato un comune progetto interdisciplinare, approvato dal Collegio e inserito nel POF)
  • Collocazione delle classi nelle varie sedi
  • Scelta della lingua straniera
  • Pari distribuzione dei meriti
  • Pari distribuzione dei pendolari
  • Pari distribuzione dei ripetenti (questi hanno il diritto di rimanere nella stessa classe, oppure di chiedere di essere assegnati ad un’altra)
  • Possibilità, per alunne ed alunni dei piccoli centri, di stare nella stessa classe.

4. Lavoro dei docenti e iniziative didattiche comuni

(Torna all'indice)

  • Riunioni per materie e per indirizzo. Si svolgono in settembre, prima dell’inizio delle lezioni, e gettano le basi per la successiva programmazione dei singoli docenti e dei consigli di classe.(Torna all'indice)
  • Programmazione individuale e dei consigli di classe. Definisce i temi ed i metodi di lavoro dei docenti, con particolare riguardo ai criteri di valutazione. Sono oggetto di programmazione:
    il lavoro del singolo docente e dell’intero consiglio di classe
    • i viaggi d’istruzione e le visite guidate
    • gli scambi culturali con l’estero
    • la partecipazione di alunne ed alunni ad attività di orientamento, ad esperienze culturali
    • extracurricolari come conferenze, lavori teatrali, mostre, tornei sportivi, ecc. (Torna all'indice)
  • Metodologia. Ai metodi tradizionali dell’insegnamento, che rimangono prevalenti (lezione frontale, interrogazioni orali, compiti scritti) vengono affiancate metodologie che prevedono:
    • frequente ricorso alla multimedialità (laboratori linguistici e informatici, CD-ROM)
    • maggiore spazio per nuove forme di scrittura (saggio breve, articolo di giornale, lettera o relazione ed altro)
    • uso della prove scritte nelle materie orali (anche per una migliore preparazione dell’esame di stato) (Torna all'indice)
  • Preparazione di alunne ed alunni agli esami di stato(Torna all'indice)
  • L’art. 1 comma 1 della legge 425/97 afferma che i nuovi esami “hanno come fine la verifica della preparazione di ciascun candidato in relazione agli obiettivi generali e specifici propri di ciascun indirizzo di studi”. Al termine di ciascun corso di studi dovrà essere rilasciata una certificazione nella quale si dovrà dare “trasparenza alle competenze, conoscenze e capacità acquisite”, tenendo conto delle esigenze di circolazione del titolo di studio nell’ambito dell’Unione europea ( art. 6 ). In base alle indicazioni della normativa sul nuovo esame di stato, per conoscenza s’intende l’insieme delle acquisizioni teoriche, per competenza la corretta utilizzazione delle conoscenze al fine dell’esecuzione di un compito specifico, per capacità il saper elaborare criticamente conoscenze e competenze acquisite.
  • Pertanto, sin dalle riunioni preliminari di settembre, gli insegnanti si propongono di lavorare, per materia, alla definizione della certificazione sopra citata. Alcune discipline hanno già predisposto criteri di programmazione e/o di valutazione comune, oppure hanno proceduto alla definizione comune delle competenze che alunne ed alunni devono acquisire.
  • I consigli di classe delle quinte garantiranno ad alunne ed alunni frequenti esercitazioni sulle prove d’esame e l’attuazione di simulazioni della terza prova o del colloquio.
  • Ad alunne ed alunni verrà inoltre garantito un supporto per le informazioni relative all’esame di stato. Ogni consiglio di classe potrà nominare un docente, assegnandogli l’incarico di “tutor” per gli esami
  • Viaggi d’istruzione. Sono strettamente connessi con la programmazione didattica e vengono deliberati dai consigli di classe nelle fasi iniziali dell’anno scolastico. Il loro svolgimento è concentrato nella seconda metà di marzo.(Torna all'indice)
  • Scambi culturali con l’estero. Lo scambio culturale viene organizzato per singola classe o per classi parallele a partire dalla 3^ classe; il numero dei partecipanti è stabilito in base alle disponibilità dei partner stranieri. Nel caso di classi parallele, nella programmazione delle classi 3^ e 4^, vengono contemplati argomenti di civiltà comuni, in modo da consentire un’attività didattica durante lo scambio.(Torna all'indice)
  • Obbligo scolastico e profili di uscita
    Alla fine del primo anno scolastico, e comunque al completamento dell’obbligo, la scuola fornisce a tutti gli alunni
    • una certificazione, utile sia al proseguimento degli studi che all’inserimento nella formazione professionale, nella quale sarà attestato il profilo d’uscita (conoscenze e competenze complessivamente acquisite, valutate per livelli da minimo a ottimo);
    • un attestato relativo alle competenze linguistiche acquisite (standard europei)

      (Torna all'indice)

  • Sportello di consulenza sull’obbligo: sarà di competenza della f. s.
  • Insegnamento alternativo alla religione cattolica. La scuola cercherà di garantire questo insegnamento a chiunque ne faccia richiesta, compatibilmente con la disponibilità dei docenti e delle proprie risorse finanziarie. (Torna all'indice)
  • Progetti dei docenti (vedi Allegato I Progetti a.s. 2006-2007)
  • Formazione. La rilevazione dei bisogni formativi dell’intero personale della scuola (docenti e ATA), l’ideazione e l’organizzazione di corsi di formazione ed aggiornamento (che possono anche essere diretti alle alunne, agli alunni ed alle famiglie), il coordinamento di attività tese all’innovazione didattica sono affidati ad una delle figure strumentali che li porterà avanti dopo aver sentito il Collegio.

ALLEGATO I. Tabelle con attività e progetti per l’anno scolastico 2006 – 2007

(Torna all'indice)

ATTIVITA’ STRUTTURALI E COLLEGATE

 

1.

Collaboratori del dirigente scolastico
-collaboratore vicario
-collaboratore

2.

Coordinatore della sede staccata

3.

Responsabile funzionamento sede staccata
- struttura e laboratori: rapporto con enti esterni
- personale docente e ata

4.

Responsabili di indirizzo
responsabile LL – Liceo Linguistico
responsabile SPP – Liceo Sociopsicopedagogico
responsabile LSS – Liceo delle Scienze Sociali

5.

Comitato di supporto per l’accoglienza e l’obbligo
( f.s. area 3 )

6.

Orario

7.

Docenza a richiesta

8.

Comitato di supporto per il POF

9.

Tutela della salute

10.

Certificazioni ECDL – Organizzazione dei corsi e docenza.

11.

Certificazioni lingua straniera – Organizzazione dei corsi e docenza.

PET &KET & FCE-UCLES

DELF

GOETHE INSTITUT

12.

Cura dei laboratori
SCIENZE
INFORMATICA
LINGUE

13.

Viaggi d'istruzione

14.

Coordinatori di classe

15.

Segretari verbalizzanti nei c.d.c.

16.

Responsabile dei corsi serali

17.

Referenti delle discipline

18.

Organizzazione di stages nel LSS
19. Le attività europee – Coordinamento delle attività di scambio e soggiorni all’estero

20.

Patentino ciclomotore

21.

Funzioni strumentali

22.

Predisposizione materiale per i revisori
- Piano annuale delle attività
- Relazione esercizio finanziario

23.


Cura dei contatti e/o progetti con/per gli enti esterni

24.

Cordinamento psico – pedagogico

25.

Attuazione regolamento d’istituto e organi collegiali


TITOLO DEL PROGETTO (Torna all'indice)

1.

SPERIMENTAZIONE DELLA FLESSIBILITA’

2.

TEATRO IN ITALIANO

3.

RASSEGNA TEATRALE

4.

LABORATORIO MUSICALE

5.

LETTORI MADRELINGUA LSS E SPP inglese e francese

6.

PACCHETTO DI ORE AGGIUNTIVE INGLESE/FRANCESE NEL LSS

7.

ITALIANO COME LINGUA STRANIERA – parole per conoscersi

8.

EIS: l’Europa dell’istruzione

9.

LABORATORIO COMENIUS

10.

LA SCUOLA E L’AGENZIA FORMATIVA

11.

ESPERIENZE DIDATTICHE: attività di tirocinio

12.

IL QUOTIDIANO IN CLASSE

13.

GIORNALINO SCOLASTICO

14.

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA EUROPEA

15.

P.O.R.T.A.

16.

IL CORSO SERALE : la pianificazione curricolare e la sperimentazione didattica

17.

LA SPERIMENTAZIONE DI ATTIVITA’ DIDATTICHE ON-LINE: introduzione di azioni FaD

18.

IMPARIAMO A COMUNICARE: attività di tirocinio
19. MOTRICITA’ PER DIVERSAMENTE ABILI

20.

EDUCAZIONE MOTORIA NELLA SCUOLA ELEMENTRE

21.

PLUS 2007

22.

INTERCITY CONNECTIONS

23.

SEMI DI PACE

24.

GRUPPO SPORTIVO SCOLASTICO

25.

SCUOLA, SALUTE E SPORT
26. ECCELLENZA SCOLASTICA
27. ROSMINI WEB
28. AUSTRALIAN GAPPERS
 
Viale Porciatti 2 - 58100 Grosseto
Tel. +39 564 428710, o 22487 - Fax +39 564 417256 e-mail: rosmini@rosminigr.it
sito ottimizzato per una risoluzione 1024x768 pagina aggiornata al 22/01/2007