Università degli Studi di Siena
Agenzia Formativa
Athena

San Giovanni V.no
ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
- A. ROSMINI- GROSSETO

PROGETTO DI FORMAZIONE:    TUTOR  DI  FAD  (Formazione a distanza)

Progetto finanziato con il Fondo Sociale Europeo

Bando dell’Amministrazione  Provinciale di Grosseto del  23/06/2003

Matricola :  GR 20050015

Durata:   600 ore  (255 in aula; 165 FaD;  180 stage)

 

 

INDICE

1- Presentazione del progetto

2- Struttura e durata del corso

3- Attività svolte dal TUTOR ON LINE

4- Caratteristiche del profilo professionale del TUTOR ON LINE

5- Obiettivi del progetto

6- Metodologie utilizzate

7- Prospettive lavorative

 

 

 

1- Presentazione del progetto

Nell’anno scolastico 2005-2006 l’Istituto Magistrale, in collaborazione con la Provincia di Grosseto e in partenariato con L’Università di Siena e con l’agenzia ATHENA di Montevarchi,  realizza  un corso di formazione  finalizzato a creare una nuova figura professionale, il “TUTOR DI FaD”, cioè la figura del tutor che assiste persone che effettuano formazione a distanza.

Il corso è finanziato con il Fondo Sociale Europeo ed è, quindi, a frequenza gratuita per i partecipanti.  Consente di conseguire un diploma di qualifica professionale compresa nel repertorio delle qualifiche professionali di III livello della Regione Toscana ed è rivolto esclusivamente a persone che hanno conseguito il diploma di Magistrale.

Il progetto è finalizzato alla formazione di una nuova figura professionale, il TUTOR DI FAD, cioè di un professionista capace di accompagnare e gestire i processi di formazione di tipo e-learning, con la funzione di facilitatore e guida dei processi di apprendimento di allievi fisicamente lontani e che quindi corrono il rischio di perdere rapidamente la motivazione alla formazione. Il tutor di Fad rileva fabbisogni, si fa portavoce tra allievi e docenti, gestisce gruppi di apprendimento e, talora, affianca il docente fornendo chiarimenti e/o materiale didattico, contribuendo alla progettazione dei percorsi formativi individualizzati.

Il progetto tende a creare, quindi, una figura professionale di fondamentale importanza nell’attuale fase di innovazione dei processi della formazione, in particolare è una figura con grandi prospettive nella formazione continua dei lavoratori, e può essere un fondamentale elemento di supporto alle aziende che intendono stare sul mercato puntando sulla qualità e, quindi, sulla formazione dei propri dipendenti.

 

 

2- Struttura e durata del corso

Il corso ha la durata di 600 ore, così suddivise:

255 ore in aula

165 ore di formazione a distanza (FaD)

180 ore di stage

Le ore di lezione in aula verranno effettuate in incontri di 2-3 giorni (16 ore ) ogni due settimane (32 ore mensili);  nel periodo intermedio tra le varie fasi di incontro gli allievi effettueranno esercitazioni e attività di apprendimento  a distanza, sperimentando su loro stessi le metodologie di apprendimento che devono imparare a supportare. E’ previsto   un  incontro intermedio nell’arco dei 15 giorni per verificare il procedere del lavoro individuale.

Il corso si concluderà con un esame finale comprendente  prove di tipo teorico e pratico, articolato  in due giorni, che verificherà le competenze acquisite e fornirà la qualifica professionale di TUTOR di FaD, riconosciuta dalla Regione Toscana.

 

Nel periodo settembre- ottobre è prevista una fase di pubblicità e un seminario di presentazione del corso.

 

 

3- Attività svolte dal TUTOR ON LINE

 

Il TUTOR DI FAD è  un professionista capace di accompagnare e gestire i processi di formazione di tipo e-learning, cioè che utilizzano la rete (Internet o Intranet) come principale strumento per veicolare i processi di apprendimento;  egli ha la funzione di facilitatore e guida dei processi di apprendimento di allievi fisicamente lontani e che quindi corrono il rischio di perdere rapidamente la motivazione alla formazione.

 

Il tutor di Fad rileva fabbisogni, si fa portavoce tra allievi e docenti, gestisce gruppi di apprendimento e, talora, affianca il docente fornendo chiarimenti e/o materiale didattico, contribuendo alla progettazione dei percorsi formativi individualizzati on line. Per svolgere tali funzioni il TUTOR DI FaD utilizza sistemi tecnologici chiamati nel loro insieme “piattaforme di formazione a distanza”, cioè una strumentazione informatica che fornisce servizi fruibili a distanza e costituisce una “comunità virtuale di apprendimento”. Tale strumentazione è composta da un server (o più server collegati in rete) sul quale sono installati programmi che forniscono particolari servizi fruibili a distanza quali:

  • gestione anagrafica dei partecipanti;
  • erogazione di corsi in autoistruzione accedendo a contenuti sempre disponibili (testi, lezioni, filmati, simulazioni, ecc.), senza l'intervento di un docente;
  • erogazione di corsi con la presenza di un docente, a distanza, che può interagire in diretta con i partecipanti (in questo caso si parla di "aula virtuale");
  • sistemi di test che vengono svolti per esercitazione e/o verifica, dotati di sistemi di controllo della correttezza delle risposte
  • caselle di posta elettronica per comunicare con lo staff;
  • comunicazione "molti a molti" di tipo sincrono (come le chat, in cui i partecipanti si scambiano messaggi in diretta tramite la tastiera);
  • comunicazione "molti a molti" di tipo asincrono, che consentono a un gruppo di persone di scambiarsi messaggi inserendoli in una sorta di bacheca virtuale (forum, newsgroup) o inviandoli come lettere circolari (mailing list);
  • pagine web contenenti documenti ("biblioteche virtuali"), collegamenti con siti importanti, informazioni sulle attività didattiche, risposte alle domande più frequenti (le "faq", Frequently Asked Questions), ecc.;
  • controllo e certificazione della formazione, tenendo traccia dell'attività di ciascun partecipante, dalla fruizione dei corsi ai punteggi riportati nei test (sono le cosiddette funzioni di "tracciamento").

Questi sistemi creano  reti sociali e tecnologiche denominate "comunità virtuali di apprendimento" o "campus virtuali", nei quali il ruolo del tutor è fondamentale per garantire e facilitare la comunicazione, supportare la motivazione dei corsisti, garantire rapide risposte, facilitare il contatto tra tutti i componenti dello staff, verificare l’effettiva presenza e partecipazione dei corsisti,  gestire il gruppo anche in momenti in cui si creano conflittualità o in cui si deve facilitare il lavoro collaborativi e cooperativo.

In alcuni casi, la formazione online si avvale anche di luoghi fisici (detti "learning point") nei quali i partecipanti possono trovare le strumentazioni necessarie (computer, accessi a internet, materiali didattici, ecc.) e incontrare docenti e tutor.

IL  RUOLO DEL TUTOR DI FAD  è quindi quello di creare le ambientazioni e gli stimoli (Programmi) che permettano al gruppo di partecipanti: di vivere la pertinenza di tutte le sfaccettature del Programma e di poterne raccomandare la validazione grazie ai risultati perseguiti e, soprattutto,  misurati.

Una comunità di apprendimento, che sia puramente virtuale o usi i learning point, vede nel Tutor una figura essenziale: a differenza di quanto accade con la formazione d'aula (che nella sostanza ruota intorno al docente), il Tutor di Fad può essere l'unico garante dei processi di apprendimento.

Si tratta, quindi, di una figura professionale complessa, con una professionalità articolata, ma di fondamentale importanza nell’attuale fase di innovazione dei processi della formazione, nei quali aziende private, istituzioni scolastiche e universitarie, enti vari di formazione stanno individuando nella formazione a distanza uno dei canali più promettenti per garantire la formazione continua di studenti e lavoratori. 

Il TUTOR DI FaD è, quindi, una figura con grandi prospettive nella formazione continua dei lavoratori, e può essere un fondamentale elemento di supporto anche alle aziende che intendono stare sul mercato puntando sulla qualità e, quindi, sulla formazione dei propri dipendenti.

 

 

 

 

4- Caratteristiche del profilo professionale del TUTOR ON LINE

Il tutor di formazione online è una figura complessa che ha, nello stesso tempo, il ruolo di:

·         guida per la comunicazione e l'interazione (che non sono così immediati come in aula);

·         organizzatore del processo formativo;

·         facilitatore dell'uso delle tecnologie.

In questa triplice veste, è il punto di riferimento per i docenti, i discenti, i gestori delle piattaforme. 

Il tutor ha il compito di aiutare, guidare, motivare gli allievi fisicamente lontani, gestire la fruizione dei corsi, la somministrazione delle verifiche, la condivisione degli applicativi e dei materiali. Egli deve, inoltre, rispondere entro tempi estremamente ridotti ai messaggi che gli allievi inviano, monitorare l’esito e coadiuvare i docenti nella verifica delle prove.

Come guida per la comunicazione, partecipa alle attività strettamente didattiche (lezioni online, videoconferenze, ecc.), facilitando l'interazione tra docenti e partecipanti, e a quelle legate alla costruzione di una rete di relazioni (soprattutto orizzontali, tra la comunità dei partecipanti). Per questo: interviene nelle attività di comunicazione molti a molti (chat, forum, newsgroup o mailing list) con funzioni di animatore (attivando, stimolando e moderando lo scambio di messaggi) e fornisce sistematicamente informazioni significative (segnalando siti, pubblicazioni, eventi che a diverso titolo possono interessare la comunità).

Come organizzatore del processo formativo, ha funzioni di gestione e monitoraggio. Pertanto: cura la trasmissione di informazioni sulle attività in programma; verifica la fruizione delle unità didattiche (utilizzando le funzioni di controllo e tracciamento fornite dalla piattaforma), il completamento delle esercitazioni e tutto quanto è compreso nel progetto formativo; acquisisce i dati necessari per la valutazione dei risultati; gestisce l'organizzazione delle informazioni all'interno di spazi web accessibili a tutti (faq, biblioteche virtuali, aree di link, ecc.).

Come facilitatore dell'uso delle tecnologie, fornisce (anche su richiesta) consulenza e assistenza tecnica di primo livello sull'uso del computer, dei programmi applicativi (videoscrittura, fogli elettronici, ecc.), dei programmi necessari per accedere a internet (browser, client di posta elettronica, ecc.) e delle funzioni previste dalla piattaforma. In questa veste, funge da tramite tra i partecipanti (e talvolta i docenti) e lo staff tecnico.

Competenze

Il tutor di FAD deve possedere competenze di tipo didattico, comunicativo e tecnologico inserite in una buona cultura generale.

COMPETENZE PROFESSIONALI

 

Sul piano didattico, deve conoscere i fondamenti della psicologia dell'apprendimento (con particolare riferimento agli adulti) applicati tanto alle modalità tradizionali di gestione dell'aula (per poi declinarli nelle aule virtuali), quanto alle nuove metodologie formative (autoistruzione, teledidattica). Inoltre deve saper applicare gli strumenti di valutazione delle attività di formazione (apprendimento e gradimento).

COMPETENZE TRASVERSALI

Sul piano comunicativo, deve avere assimilato i fondamenti della psicologia della comunicazione interpersonale e delle dinamiche dei gruppi ed essere in grado di applicarli alle interazioni in rete (soprattutto molti a molti: forum, chat, ecc.), di cui deve conoscere approfonditamente le regole, anche implicite, di comportamento.

COMPETENZE DI BASE

Sul piano tecnologico, deve conoscere approfonditamente il funzionamento e l'uso dei programmi di automazione di ufficio (videoscrittura, fogli elettronici, ecc.) e dei sistemi di comunicazione in rete e le funzioni delle piattaforme che realizzano comunità virtuali. In più, è indispensabile un'ottima capacità di ricercare informazioni in internet, usando criteri euristici e/o motori di ricerca (si tratta di particolari siti che permettono di scandagliare la rete fornendo parole chiave).

Infine, nella cultura generale rientra la capacità di comunicare rapidamente ed efficacemente per iscritto.

 

 

5- Obiettivi del progetto

 

Il progetto si prefigge, pertanto,  i seguenti obiettivi, quali competenze da conseguire da parte dei corsisti:

 

OBIETTIVO GENERALE

Formare la nuova figura professionale di un operatore del sistema della formazione che sia in grado,  in situazioni di formazione a distanza, di predisporre azioni di supporto per i contenuti del corso, di facilitare il processo di apprendimento dei corsisti, di gestire le interazioni tra gli studenti e gli altri soggetti coinvolti nel processo. Tale figura professionale è denominata: TUTOR DI FAD

Sotto-obiettivi

Obiettivi  specifici

 

UFC

A)Avere una perfetta padronanza delle strumentazioni informatiche  necessarie per l’attuazione della FaD, in particolare conoscere e saper utilizzare tutte le funzioni consentite dalla piattaforma (comp. di base)

A1-avere conoscenze informatiche di base del livello Start dell’ECDL

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A2- conoscere le caratteristiche della piattaforma informatica (presentazione dell’attività on-line;utilizzo degli strumenti: forum, chat, mailing list)

3

A3-Saper utilizzare gli strumenti di presentazione (comporre testi, inserire grafici, immagini, effetti), creare videoconferenze, pubblicare materiali in internet

7

B)Avere una conoscenza approfondita delle tecniche didattiche fondamentali, nella loro precisa applicazione nella gestione e organizzazione di processi formativi in  FaD  (comp. professionali)

 

B1- Conoscere le caratteristiche della comunicazione e saper gestire le strategie della comunicazione on-line

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B2- Conoscere e saper utilizzare tecniche di gestione dei gruppi e dell’aula

6

B3- Conoscere e saper svolgere le funzioni del tutor di FaD (la gestione della classe virtuale; le simulazioni, la verifica degli apprendimenti)

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B4- Padroneggiare e utilizzare le tecniche e le metodologie di formazione

9

B5- Saper progettare una UFC in rete (definire l’ambiente di apprendimento rispetto ai bisogni rilevati; creare un corso con Front Page XP; pubblicare e mantenere un corso)

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B6-  Saper progettare una prova di valutazione automatizzata e organizzare un questionario on-line

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B7- Saper organizzare  e gestire un web-forum

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C)Conoscere le caratteristiche dei processi di apprendimento e saper guidare percorsi di apprendimento in FaD (comp. trasversali)

 

C1-Conoscere e riflettere sui compiti della pedagogia nell’era del computer: l’e-learning nell’educ. Degli adulti

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C2- Saper definire un ambiente di apprendimento e condividerlo in rete (a tutti e/o a utenti riservati)

6

C3- Saper partecipare ad una comunità di pratica e di apprendimento

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C4- Saper sviluppare coerentemente la logica delle attività utili a sviluppare competenze trasversali (gestione gruppi; comunicazione; organizzazione del lavoro)

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C4- Saper orientare e sostenere gli allievi in rete

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D) Saper valutare l’impatto delle esperienze in rapporto alle finalità definite (competenza trasversale)

D1- Saper sperimentare e valutare su se stessi il valore del programma di attività

 

 

D2- Saper progettare il trasferimento delle attività svolte e l’applicazione delle competenze apprese (tramite Project Work)

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D3- Saper valutare il rapporto costi/benefici della applicazione, implementazione e diffusione nel contesto organizzativo reale

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E)Avere consapevolezza delle proprie motivazioni, aspettative, bisogni formativi, anche nell’ottica delle Pari opportunità e della capacità di costruire un progetto personale di autopromozione

E1- Saper analizzare i propri bisogni, motivazioni, aspettative

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E2- Saper leggere i propri atteggiamenti e le proprie scelte nell’ottica delle Pari Opportunità e dell’educazione di genere

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E3- Saper definire un progetto personale, anche nell’ottica dell’autoimprenditorialità

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E4- Saper verificare la tenuta del progetto, i problemi presumibili, le strategie di adattamento e di rinforzo

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6- Metodologie utilizzate

 

Il processo di insegnamento/apprendimento è basato su attività diversificate  così raggruppabili:

- lezioni in aula, in cui si presenteranno aspetti teorici di fondo e si imposteranno attività pratiche (esercitazioni guidate)

-         studio di materiali inviati dal coordinamento del corso di formazione  ai  partecipanti

-         esecuzione delle attività suggerite dai docenti

-         interazione delle diverse componenti della comunità di apprendimento (corsisti, tutor, eventuali esperti).

 

Si utilizzeranno pratiche sia di apprendimento cooperativo che collaborativo che non sono da intendersi come sinonimi. Per apprendimento cooperativo s’intende quello che si realizza nell’esecuzione da parte di ciascun membro del gruppo di un compito diverso,  le cui varie parti vengono assemblate da un partecipante che di volta in volta  se ne assume l’incarico, mentre il termine di apprendimento collaborativo  si può usare per i casi in cui ciascun membro di un gruppo lavora in parallelo allo stesso compito nello stesso tempo condividendo le proprie acquisizioni e le difficoltà con gli altri membri del gruppo a cui appartiene. L’interattività genera effetti positivi sull’apprendimento e la comunicazione asincrona stimola una più profonda riflessione sia sul contenuto che sul processo in cui si è immersi.

 

Il percorso “addestrativo” è quindi configurato come un’intelaiatura grazie alla quale il gruppo di partecipanti, con la guida del  dei docenti e del tutor on line, potrà testare, esplorare ed imparare come si costruisce, valuta e misura il valore di un percorso innovativo e pertinente rispetto alle finalità.

 

SOLO GRAZIE A QUESTI ASSUNTI i partecipanti, in quanto individui e in quanto Gruppo di Ricerca/Azione, potranno:

        Diagnosticare (attraverso l’Analisi dei Bisogni e del Contesto)

        Progettare (UFC utili allo sviluppo delle capacità individuali e di team);

        Sperimentare su se  stessi il valore del Programma di attività;

        Valutare l’impatto delle esperienze vissute in rapporto alle finalità definite (utilità misurabile di tutta l’impalcatura anche nei termini di UFC);

        Progettare il Trasferimento (via Project Work);

        Valutare il rapporto costi/benefici della sua applicazione, implementazione e  diffusione nel contesto organizzativo reale (Trasferimento su larga scala).

 

 

Gli strumenti di valutazione consentiti, oltre a quelli già citati, sono quelli ex ante e post ante in modo da stabilire un feedback continuo tra la tecnologia e la metodologia didattica. La piattaforma si pone come uno strumento di gestione e monitoraggio atto a sostenere tutti gli attori che intervengono nella progettazione di un percorso formativo: progettista del corso, autore, sceneggiatore, team di sviluppo per i quali è possibile prevedere un’area di lavoro riservata (area staff). Le basi dei dati individuate consentono, inoltre, un elevato approccio di apprendimento condiviso grazie all’individuazione di strumenti di comunicazione sincroni ed asincroni.

 

Verrà allestito un ambiente di forum telematico  suddiviso in quattro parti:

  • una parte “informativa” contenente documenti, materiali, news;
  • una parte “interattiva” costituita da aree o conference destinate all’attività dello staff e dei gruppi;
  • una parte “tecnica” destinata all’assistenza e alle FAQ;
  • una parte “sociale” destinata alla libera interazione fra i partecipanti al corso.

 

 

Verranno anche sfruttate le opportunità offerte dall’accesso alle risorse informative di rete. Particolare enfasi verrà posta su

  • la natura della comunicazione asincrona basata sulla parola scritta che concede tempo alla riflessione  e dà possibilità di contribuire  alla discussione nei tempi e nei modi  che più si adattano alle esigenze  del singolo
  • la possibilità di interagire molti a molti
  • la caratteristica di flessibilità dei sistemi di computer conferencing che consente di riadattare in qualsiasi momento  la struttura del corso  alle esigenze dei partecipanti.

 

7- Prospettive lavorative

La professione di tutor online è in forte crescita sull'onda dei programmi di e-government (che richiedono esplicitamente tale figura) e dello sviluppo dei sistemi di formazione a distanza (e-learning). Al momento, i principali fornitori di formazione e le grandi imprese (per le loro esigenze interne) si stanno dotando di piattaforme per la formazione online. 

Ampio sviluppo sta avendo la formazione a distanza anche nell’ambito della scuola (sia per la formazione del personale che per attività didattiche rivolte agli studenti) e dell’Università, dove sono ormai numerosi i corsi proposti per il conseguimento del diploma di laurea e di Master post-universitario.